Pillole di climate change

In questi giorni si sta parlando molto della COP27 ovvero della conferenza annuale che riunisce quasi tutte le nazioni al mondo, sotto l’egida dell’ONU, per parlare di climate change e cercare di trovare soluzioni comuni.

L’aumento delle temperature medie globali è un’evidenza scientifica da decenni, ma è solo negli ultimi anni che sta diventando tangibile e misurabile anche dall’esperienza comune di ognuno di noi.

Questo perché ci stiamo velocemente avvicinando alla soglia dei +1,5 C°, un limite che i grandi del mondo si erano dati negli ormai sorpassati Accordi di Parigi.

1,5 C° può sembrare poco, ma bisogna pensare che è un aumento di temperatura media globale, sufficiente a rompere i delicatissimi equilibri che regolano il nostro pianeta. Aumenti del genere sono avvenuti molte volte sulla terra, ma con tempistiche di migliaia e migliaia di anni, dando quindi il tempo al pianeta e ai suoi ecosistemi di riadattarsi trovando un nuovo equilibrio.

Quello che sta avvenendo oggi è, invece, un aumento di temperatura praticamente istantaneo se paragonato ai normali tempi geologici; quindi non è solo l’entità della variazione di temperatura a preoccupare, ma è anche la velocità con cui tale cambiamento si sta verificando ad essere problematica per il nostro pianeta.

Ma quali sono le cause e, soprattutto, come è possibile fermare il cambiamento climatico?

Seguici per non perderti i prossimi episodi di “Pillole di Climate Change”!